Chianti Classico DOCG Castello di Ama Vigneto Bellavista 1991

Le migliori uve presenti nel vigneto, accuratamente selezionate, sono state raccolte manualmente: il 18 ottobre la Malvasia Nera e il 25 ottobre il Sangiovese. Accuratamente pigiate e diraspate sono state vinificate separatamente per varietà in vasche di acciaio inox con lieviti indigeni ad una temperatura di 30 – 32 gradi. Durante la fermentazione alcolica sono stati effettuati numerosi rimontaggi e la macerazione si è protratta per 25 giorni. Alla fermentazione malolattica, condotta anch’essa separatamente per ciascuna varietà, è seguito l’assemblaggio. Il vino è stato successivamente trasferito in barriques di rovere dell’Allier per un periodo di maturazione di circa 8 mesi. Il vino è stato imbottigliato alla fine di Aprile 1993 ottenendo 12.865 bottiglie bordolesi.

Dati dell'annata

Il risveglio vegetativo è iniziato secondo le medie stagionali ma ha fatto seguito un brusco arresto nel mese di aprile a causa di un abbassamento generalizzato delle temperature, con alcune gelate, che ha comportato problemi soprattutto nelle varietà precoci. Un luglio con temperature record spingeva la vegetazione, nata dalla gemma secondaria, a un prezioso recupero. Fin dalle prime campionature, quasi tutte le varietà, mostravano un debole ritardo di maturazione non troppo preoccupante. Fine settembre e inizio ottobre si sono avute deboli piogge che hanno costretto ad un ritardo nella raccolta delle varietà tradizionali.

Caratteristiche organolettiche

Il Chianti Classico Vigneto Bellavista annata 1991 è un vino dal colore rosso rubino. Al naso è delicato con sentori balsamici e di frutti del sottobosco. Al palato si contraddistingue per la sua armonia e finezza, fresco con un ritorno aromatico di bacche rosse. 

Abbinamenti e servizio

Ottimo con selvaggina di pelo, carne rossa, carne alla brace, risotti di terra, formaggi stagionati. È consigliabile servirlo ad una temperatura di 18 - 20 gradi.