Barbaresco DOCG Marchesi di Barolo Serragrilli 2018

Il Barbaresco Serragrilli dei Marchesi di Barolo nasce nella collina Serragrilli, nel Comune di Neive, dove i grappoli di Nebbiolo ricevono i raggi del sole fino a tarda sera. Il terreno è caratterizzato da una struttura e composizione uniforme, con un suolo compatto e la correlazione tra macro e microelementi è omogenea , argilla e calcare sono coperti da un adeguato mantello di sabbie quarzose e limo finissimo.

La vinificazione prevede una pigiatura e diraspatura dell’uva per estrarre dalla buccia e dalla zona più esterna dell'acino solo le frazioni più nobili ed aromatiche. La fermentazione, a temperatura controllata, viene svolta in vasche termo condizionate, a cui segue una macerazione sulle bucce di circa 8 giorni, intervallando frequenti rimontaggi per permettere al mosto di appropriarsi di tutti gli oligoelementi presenti nelle bucce e di estrarne delicatamente il materiale colorante. A seguire svinatura, travaso in tini di cemento vetrificato, appositamente realizzati con un isolamento in sughero, il vino mantiene a lungo la temperatura postfermentativa di circa 22°. In questo modo la fermentazione malolattica si avvia spontaneamente, terminando generalmente già nel mese di dicembre.

Questo Barbaresco affina nel primo anno in botti di rovere di Slavonia da 30 e 35 ettolitri e di rovere Francese di piccole dimensioni, 225 litri, mediamente tostato. Il vigneto ritrova la sua unità con l’assemblaggio nelle tradizionali botti di rovere di grande dimensione e completa il suo affinamento in bottiglia prima di essere messo in commercio. Il Barbaresco Serragrilli raggiunge la maturità dopo 4 anni dalla vendemmia e il plateau di maturazione è compreso fra i 4 e i 20 anni.

Caratteristiche organolettiche

Il Barbaresco Serragrilli dei Marchesi di Barolo presenta alla vista un colore rosso rubino, con riflessi granato. Al naso emerge un profumo intenso, persistente, con netto sentore di piccoli frutti, rosa canina e spezie. Il sapore in bocca risulta pieno, corposo, ma, anche, armonico ed equilibrato, con tannini dolci, mai troppo in evidenza.

Abbinamenti e servizio

Ottimo abbinamento con gli antipasti tipici langaroli, paste e agnolotti con condimenti saporiti, carni rosse, arrosti, brasati e bolliti e formaggi a pasta dura di media stagionatura, servendolo alla temperatura di 18°C.