Franciacorta DOCG Ricci Curbastro Brut Satèn

Il Franciacorta Brut Satèn di Ricci Curbastro nasce da uve di Chardonnay, coltivate nei comuni di Capriolo e Iseo.

Il nome "Satèn", riservato alla sola Franciacorta, deriva dalla seta, un tempo prodotta in questa zona, e come la seta questo vino si presenta "morbido" (rotondo) e "con stoffa", (consistente o corposo).

La vinificazione prevede una fermentazione in carati di rovere, a cui segue il tiraggio con l'inizio di una lenta rifermentazione in bottiglia secondo il metodo tradizionale della Franciacorta. Le bottiglie restano in catasta per almeno 40 mesi (totale dalla vendemmia 48 mesi). Dopo la sboccatura, con l'aggiunta di uno sciroppo di dosaggio molto secco (7 g/litro) il Franciacorta compie un ulteriore affinamento in cantina di qualche mese.

Caratteristiche organolettiche

Il Franciacorta Brut di Ricci Curbastro presenta alla vista un colore giallo paglierino e lucente. Al naso emergono note fruttate mature, con aromi speziate e lieviti che ricordano note biscottate e mandorlate. Il sapore in bocca è elegante e ripropone al gusto le stesse sensazioni olfattive sorrette da corpo e struttura, vivacizzate da una lieve acidità.

Abbinamenti e servizio

Questo Franciacorta di Ricci Curbastro si abbina molto bene con aperitivi, formaggi, piatti a base di pesce e carni bianche, servendolo alla temperatura di 10°C, meglio se in un secchiello con acqua e ghiaccio, stappando la bottiglia al momento del servizio ed utilizzando bicchieri slanciati e non troppo stretti. Consigliabile servire le bottiglie coricate al buio, in ambiente asciutto e fresco.