Da secoli ormai l'Alto Adige è celebre per la sua produzione di vino ed è possibile percorrere la Strada del vino in bicicletta. La “terra del buon vino”, come si è soliti chiamare questa regione da più parti, si distingue per i suoi vigneti floridi e la varietà di vini pregiati: la coltivazione della vite è infatti quasi un'arte per gli abitanti del luogo che ne curano ogni dettaglio minuziosamente e lo offrono come attrazione per i visitatori che visitano la loro terra. Così molti turisti oggi hanno la possibilità e il privilegio di ammirare frutteti e vigneti assaporando l'aria pura al contatto con la natura.

La Strada del vino in Alto Adige

Sulle strade dell'Alto Adige sono stati creati dei percorsi ad hoc per conoscere e gustare la tradizione vinicola della zona: tenute, cantine e castelli, tra cultura e gusto, godendo dell'aria fresca e degustando specialità sempre diverse di vini bianchi e rossi.

Ma la peculiarità di questi percorsi enologici è la possibilità di farli in bicicletta. La Strada del vino dell'Alto Adige permette infatti ai turisti di pedalare lungo i suoi variegati percorsi che si snodano verso nord, sud e centro, per approfondire le metodologie con cui si produce il vino e visitare i luoghi in cui l'uva è coltivata con grande cura prima di essere sottoposta al procedimento per fare il vino. Passeggiando fra i vigneti e i frutteti si gode di sano movimento in mezzo alla natura e si possono ammirare le bellezze paesaggistiche della zona.

Vi proponiamo tre itinerari per percorrere la Strada del vino dell'Alto Adige, ciascuno con una sua storia e delle caratteristiche specifiche, così da assecondare gli interessi di tutti.

Itinerario 1: in bicicletta nel nord dell'Alto Adige

Il percorso enologico che percorre le zone settentrionali dell'Alto Adige parte da Bolzano ed effettua un giro completo delle cantine e dei castelli del luogo fino a giungere nuovamente al punto di partenza.
Rigorosamente in bici, che sia mountain bike o bici da trekking, si può pedalare in mezzo alle vigne e conoscere le tradizioni vinicole e la produzione delle diverse cantine presenti sul percorso: Cantina Bolzano, la Cantina Convento Muri-Gries, la Cantina Vini H. Rottensteiner, la Cantina Vini con Enoteca Schmid Oberrautner, ognuna con una sua storia tutta da scoprire, e le Cantine Terlano e Nals Margreid, che propongono delle degustazioni di freschi vini bianchi come il Sauvignon.

I vini più pregiati della zona sono il Lagrein e il Santa Maddalena. Ma il giro turistico non si ferma qui, perché permette di visitare anche importanti manieri come il castello Roncolo, di origine medievale, e il maestoso Castel Firmiano, sede dal 2004 del Messner Mountain Museum e custode di un'ampia collezione dedicata all'alpinismo. Gli appassionati di arte possono anche fare una sosta per visitare il Museion, un museo ricco di collezioni imperdibili.

Itinerario 2: in bicicletta nel centro dell'Alto Adige

Visitare le zone centrale dell'Alto Adige nelle piste ciclabili della strada del vino significa partire da Caldaro e pedalare per circa 26 km alla scoperta di tenute esclusive, cantine e di zone come Appiano, Cornaiano e Caldaro, famosi per il Pinot Bianco e l'autoctona Schiava.

Un percorso breve ma intenso tra le cantine S. Michele Appiano e J. Brigl, Girlan, Josef Niedermayr, Steflhof e Klosterhof. Una sosta più o meno lunga nella distilleria Maso Fischerhof, nel winecenter della Kellerei Kaltern Caldaro o nell'enoteca Weinhaus Punkt rendono ancora più interessante il giro turistico di questi paesaggi immersi nella natura.

Una chicca da non perdere è una visita ai due Laghi di Monticolo, per fermarsi a respirare aria pura tra boschi e paesaggi naturali incontaminati. Le tappe prevedono di superare Cornaiano, San Paolo, San Michele per poi ritornare al centro storico di Caldaro. Nel mezzo del percorso si può anche visitare il Castel d'Appiano, imponente castello di origini antiche.

Itinerario 3: in bicicletta nel sud dell'Alto Adige

Il percorso del vino nella parte meridionale dell'Alto Adige parte dalle zone di Cortaccia e Magrè percorrendo i paesi vinicoli fino a Cortina sulla Strada del Vino e Salorno.

Il lungo itinerario in bici permette di degustare i vini pregiati delle cantine di Niclara, Era, Egna e Termeno, la terra dell'autoctono Gewürztraminer. Pedalando tra i vigneti si giunge anche al cospetto del Castel Turmhof - Tiefenbrunner, tenuta del XII secolo che ospita una storica cantina, del castello di Haderburg e si può assaggiare il buon vino della vinoteca Vineria Paradeis e della casa del vino Traminer Weinhaus.

Interessante anche una visita alla Cantina Tramin e alle tenute Hofstätter, Elena Walch senza dimenticare, alla fine dell'itinerario, una visita alla storica locanda Schwarzer Adler a Cortaccia.
Tra paesaggi suggestivi, cultura e tradizioni locali e vini eccellenti, come il Pinot nero e il Gewürztraminer, si può godere appieno di questa passeggiata in bici da fare in gruppo o da soli, sostando qua e la per ammirare i luoghi, gustare le pietanze sudtirolesi o le varie produzioni vinicole, senza sentire il peso della stanchezza.

Tra visite guidate e escursioni in mezzo alla natura, la Strada del vino dell'Alto Adige è una meta molto ambita e realmente interessante non solo per chi ama le passeggiate in bicicletta ma anche per chi è appassionato del vino e delle sue più importanti tradizioni locali.