Vitigno di discreto vigore che in occasione di primavere umide e piovose e con temperature appena fredde (tipiche condizioni climatiche del Friuli) va spesso soggetto al fenomeno della "colatura" che può interessare anche l'intera pianta. In fase di rilevamento è stata anche riscontrata la presenza di fiori anomali il cui pistillo risultava mancante dello stilo e dello stigma. Tali fiori si trovano in particolare nella parte apicale del grappolo e normalmente si schiudono con molto anticipo rispetto a quelli normali. Le fasi fenologiche si verificano in epoche medie anche se a volte tendono verso un leggero ritardo, in funzione degli andamenti stagionali. La produttività fluttua anch'essa in funzione dell'andamento stagionale potendo variare da poche decine (40-50) a punte di 140-160 q/Ha; con gradazioni zuccherine medie di 18-19 (min. 15,4-max 21,9) ed acidità fissa media di circa 8â?°, acido tartarico (min. 5,7-max 9,6).
Resistenze (aspetti macroscopici)
- Alle avversità climatiche - 2) media
- Agli agenti parassitari - 1) scarsa alle crittogame (peronospora)
Comportamento nella moltiplicazioni vegetativa
- Affinità d'innesto con i più diffusi portinnesti - 2) media