Tu sei qui

Itinerario enogastronomico nella provincia di Pisa

10 Agosto 2021
Itinerario enogastronomico nella provincia di Pisa
5
5 / 5 (su 10 voti)

Viaggio alla scoperta del gusto e dei sapori dei piatti tipici pisani e toscani. Dalle “cèe” (le “ceche”), ovvero delle anguille (poco più che neonate), allo “stoccafisso” cucinato con patate, cipolle, pomodoro e basilico oppure il “baccalà” ammollato, il “bordatino”, una variante della farinata, la trippa in umido o il “mucco”( bistecca grigliata). Tutto questo sarà proposto da La Cucina di Pisa, negli 8 percorsi enogastronomici proposti da Artour Toscana, progetto di Artex (Centro per l'Artigianato Artistico e Tradizionale della Toscana). Questi percorsi offriranno la possibilità a turisti, ma anche ai toscani stessi, di conoscere la regione grazie a percorsi fuori dei circuiti di massa promuovendo un turismo culturale lento, consapevole e sostenibile.

Ecco le parole dello storico Franco Cardini in merito all'evento: "In questa cucina pisana di terra e di mare, il pesce prevale. Eppure, a sottolineare il carattere anfibio della tradizione gastronomica pisana, il suo piatto d’acqua più caratteristico (acqua di mare, del Tirreno; ma anche di fiume, sia l’Arno sia i vari canali navigabili) consiste in una preparazione in cui come accade talora nei piatti “alla marinara” o “alla pescatora” di pesce non c’è traccia, mentre abbondano magari le erbe profumate, i condimenti piccanti, l’aglio. E’ il caso del bordatino, una pietanza che prende il nome dalla parola bordo in quanto la si preparava sulle navi o sulle barche: in realtà, una variante della farinata dal momento che veniva cucinato a bordo delle imbarcazioni che trasportavano il granturco".

Le località dell'itinerario nella provincia di Pisa

L'itinerario percorrerà 65 chilometri, passando da Pisa a Sasso Pisano, e poi per Buti, San Giuliano Terme, San Miniato, Lari, Capannoli, con soste golose in aziende e laboratori dove artigiani del gusto producono eccellenze enogastronomiche del territorio. Lungo il tragitto si troveranno:

  • La torrefazione artigiana di caffè Trinci;
  • L'Azienda agricola Sapori Mediterranei specializzata in apicoltura e produzione di miele (di acacia, di castagno, millefiori e il Miele di Spiaggia, che viene prodotto solo in questo territorio);
  • L'Azienda Agricola Croco e Smilace, che ha “salvato” l'antica coltivazione dello zafferano;
  • Il pastificio Famiglia Martelli, dove si produce pasta con metodi tradizionali;
  • L'allevamento di chiocciole Arcenni Tuscany;
  • Vapori di birra, primo birrificio al mondo che produce birra artigianale utilizzando come fonte primaria di energia il vapore geotermico.

Sul sito Artour Toscana l'itinerario è illustrato attraverso una presentazione, l'elenco e le schede delle aziende e le attività in cui gustare i prodotti tipici, e una mappa geolocalizzata che indica il tracciato e i luoghi di interesse.

Ti è piaciuto questo articolo? Votalo!

Se l'articolo ti è piaciuto, metti le 5 stelline!

Altri articoli simili a "Itinerario enogastronomico nella provincia di Pisa"

I commenti dei nostri lettori

Aggiungi un commento